2 novembre 2017: convegno "L'eredità di Balfour: cento anni di lotta palestinese" e Kabila in concerto

L'Associazione di Amicizia Italo Palestinese Onlus

e la Società Civile per la Palestina

Vi invitano al convegno

"L'eredità di Balfour: cento anni di lotta palestinese"

Giovedì 2 novembre 2017

presso Casa del popolo F.lli Taddei - Cinecittà

Via Pisana, 576 - Firenze

Ore 15:00 Convegno

Ore 20:00 Cena Libanese (prenotazione obbligatoria - Euro 15,00)

Ore 21:30 Kabila in concerto

 


 

 

WASIM DAHMASH (Damasco 1948) è stato ricercatore di Lingua e Letteratura araba presso la facoltà di Lingue e Letterature straniere dell’Università degli Studi di Cagliari. Tra il 1985 e il 2006 ha insegnato Dialettologia araba all’Università di Roma La Sapienza. I suoi ambiti di ricerca si concentrano principalmente sulle questioni attinenti la traduzione letteraria, la dialettologia araba e le letterature migranti, in particolare degli scrittori e poeti arabo/palestinesi. In qualità di saggista ha pubblicato Elementi di arabo damasceno (2010), Testi per lo studio del dialetto di Damasco (2005), Palestina: un paese sparito (1992), Voci palestinesi dell’intifada (1989) e Palestina: versi della resistenza (1971). Ha inoltre curato molti volumi di poesia araba.

Diego Siragusa è nato ad Alcamo. Ha studiato Filosofia laureandosi con una tesi su Karl Popper. Ha scritto tre volumi di poesie (Homo tripudians, Rebellato editore, 1982); L’uomo copernicano, 1984; La fanciulla di Vermeer, 1985); i libri di storia: Biella giacobina (1797-1801), 1989; Biella napoleonica, da Marengo a Waterloo, 1995; Quando i pesci volano e gli uccelli nuotano, 1997; Cercate l’Angkar (in collaborazione con Bovannrith Tho Nguon, Premio letterario “Firenze per le culture di pace dedicato a Tiziano Terzani”, 2007), Jaca Book/ ILGRANDEVETRO, 2004 (da questo libro il regista Giovanni Donfrancesco ha tratto il film-documentario “Oro splendente, ritorno in Cambogia); La botola sotto il letto, ILGRANDEVETRO, 2007; La festa di san Napoleone, Gruppo AlbatrosIlFilo, 2010 (II° edizione) , Il terrorismo Impunito, Zambon, 2012, II edizione, Strela era morto e vedeva la luna, Zambon, 2015, Papa Francesco Marxista?, Zambon, 2017. Ha tradotto da Leon Felipe, Ben Jonson, sir Philip Sidney, John Keats, Elisabeth Barret Browning, Gabriel Celaya, Erich Fried e Tony Harrison, Livia Rokach e Alan Hart. Ha curato la mostra: Dai moti del 1821 alla prima Costituzione italiana del 1848. Interessi Insegna “Storia delle dottrine politiche”, “Storia del Risorgimento” e “Storia del confl itto israelopalestinese” presso l’Università popolare di Biella.

 

MICHEL WARSCHAWSKI è nato nel 1949 a Strasburgo , in Francia, dove suo padre era rabbino. All'età di 16 Warschawski si trasferì a Gerusalemme per studiare il Talmud e si è laureato della Mercaz HaRav . In seguito ha studiato filosofia presso l' Università Ebraica di Gerusalemme. Nel 1982, Warschawski è stato uno dei co-fondatori di Yesh Gvul , un termine che gioca su tre significati: (1) "C'è un confine": "c'è un limite": e "abbastanza è abbastanza".  Nel 1984, ha istituito il Alternative Information Center (AIC), un'organizzazione che unisce attivisti anti-sionisti israeliani e palestinesi.

Warschawski è uno scrittore e giornalista, i cui articoli appaiono regolarmente in Punto di vista internazionale , Le Monde diplomatique , ZNet, Monthly Review , Siné Hebdo e altre pubblicazioni. Nelle elezioni del 2006 alla Knesset , era un candidato della lista del partito arabo israeliano (l'Assemblea Nazionale Democratica ). Alle elezioni del 2015 era candidato per la lista comune. 

MJRIAM ABU SAMRA Mjriam Abu Samra conseguito un dottorato in Relazioni Internazionali presso l'Università di Oxford, UK. Il suo lavoro si concentra sui movimenti transnazionali di studenti palestinesi e il loro contributo al Movimento di Liberazione. In precedenza ha conseguito un Master in Politica del Medio Oriente presso SOAS di Londra. Adesso vive Mjriam ad Amman, in Giordania, dove sta completando la sua ricerca. Ha tenuto conferenze presso la Facoltà di Scienze Politiche e Studi Internazionali all’Università della Giordania. Mjriam è co-fondatrice della Associazione Giovanile Palestinese “Wael Zuaiter” di Roma e del Movimento Giovanile transnazionale palestinese (PYM).​