L' Associazione di Amicizia Italo-Palestinese partecipa alla manifestazione promossa a Firenze da Amnesty International, Anpi, Arci, Cgil, Cospe, Libera e Comunità Palestinese di Firenze
per chiedere
- l'immediata cessazione del genocidio a Gaza
- la fine della pulizia etnica in Palestina
- la fine dell'occupazione secondo la richiesta della Corte Internazionale di Giustizia
- lo stop al commercio di armi con Israele
- l'interruzione di ogni collaborazione scientifica e culturale con il governo israeliano
e per - sostenere i diritti dei palestinesi alla vita, all'autodeterminazione e alla resistenza
- chiedere alle istituzioni di esprimersi senza ambiguità
"Gaza non si vanta delle sue armi, né del suo spirito rivoluzionario, né del suo bilancio. Lei offre la sua pellaccia dura, agisce di spontanea volontà e offre il suo sangue. Gaza non è un fine oratore, non ha gola. È la sua pelle a parlare attraverso il sangue, il sudore, le fiamme. Per questo, il nemico la odia fino alla morte, la teme fino al punto di commettere crimini e cerca di affogarla nel mare, nel deserto, nel sangue. "
Mahmoud Darwish




