giovedì 17-ottobre-2024
RAMALLAH, (FOTO)
Un rapporto delle Nazioni Unite ha indicato un aumento delle politiche israeliane di demolizione degli edifici e delle strutture palestinesi nella Cisgiordania occupata dall'inizio della guerra genocida contro la Striscia di Gaza il 7 ottobre 2023. L'Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari (OCHA) ha documentato che le autorità di occupazione israeliane hanno demolito 1.787 strutture palestinesi tra il 7 ottobre 2023 e il 15 ottobre 2024, tra cui 800 case abitate.
Le demolizioni hanno portato allo sfollamento di 4.498 palestinesi, oltre a colpire circa 531.593 altri palestinesi a causa della distruzione delle loro case o delle loro strutture commerciali, industriali e agricole. Le città di Jenin e Tulkarem sono in cima alla lista della Cisgiordania in termini di numero di sfollati a causa delle continue incursioni, demolizioni e livellamento dei terreni. Nella città di Tulkarem e nei suoi campi, 1.846 cittadini sono stati sfollati a seguito della demolizione di 313 case abitate, mentre nella città di Jenin e nel suo campo, 974 cittadini sono stati sfollati a causa della demolizione di 147 case abitate.
Per quanto riguarda i dettagli delle demolizioni, i dati dell'OCHA indicano che 1.191 strutture sono state demolite con il pretesto di costruzioni non autorizzate da parte delle autorità di occupazione, 537 strutture sono state demolite durante operazioni militari e 43 case e strutture sono state distrutte come parte di una politica di punizione collettiva, spesso prendendo di mira le case delle famiglie di coloro che hanno effettuato operazioni contro l'occupazione.
L'entità dell'aumento delle demolizioni è evidente se lo si confronta con un periodo precedente. Tra il 7 ottobre 2022 e il 15 ottobre 2023, ci sono state 1.020 demolizioni, che hanno provocato lo sfollamento di 1.396 palestinesi e ne hanno colpiti altri 72.917, secondo la stessa fonte.
Secondo i dati dell'Ufficio centrale palestinese di statistica pubblicati all'inizio di ottobre, l'81% delle famiglie in Cisgiordania vive in case di proprietà di un membro della famiglia che vi risiede, mentre la percentuale di famiglie che vivono in case in affitto in Cisgiordania è stimata a circa l'8%. Meno dell'1% delle famiglie vive in altri tipi di abitazioni, come stanze indipendenti o tende.
Traduzione a cura dell'Associazione di Amicizia Italo-Palestinese Onlus, Firenze
1,787 Israeli demolitions in the West Bank since the start of the war on Gaza